venerdì 31 gennaio 2014

Aderiamo all’iniziativa della rete di donne a sostegno dell’autodeterminazione spagnola: l’aborto non è un reato

Monica Cerutti (SEL) - Io decido- Noi decidiamo. Loro vogliono poter continuare a decidere. La Spagna progressista di Zapatero rischia di essere risucchiata da un vecchio modo di fare politica conservatore e ultracattolico. Il principio di autodeterminazione delle donne spagnole rischia di essere messo in discussione a causa dell'approvazione di una legge barbara e retrograda.

Sul tavolo del Governo spagnolo vi è la legge antiabortista dal nome: “Legge organica di protezione dei diritti del Concepito e della Donna in gravidanza”. Si tratta di una legge che purtroppo ha buone possibilità di essere approvata e che può essere contrastata solamente da una importante mobilitazione di piazza a livello europeo ed è per questo che noi domani saremo idealmente al fianco di tutte le donne spagnole aderendo all'iniziativa lanciata a Torino dalle associazioni di donne e singole che si riuniranno sotto il Consolato Spagnolo in Piazza Castello.

Domani alcune donne spagnole partiranno con il “treno per la libertà” da più città e si dirigeranno verso il Parlamento esigendo che non venga modificata la legge attualmente in vigore.

Con l'abolizione della legge Zapatero del 2012 l’aborto tornerebbe ad essere un reato e sarebbe consentito in sole due sole circostanze: in caso di violenza sessuale o se sussistessero gravi rischi per la salute fisica o psicologica della donna. In tutti gli altri casi, sarà vietato per legge. Quale la conseguenza di un tale provvedimento? Semplice il ritorno agli aborti clandestini.

Noi diciamo no ad un tale salto indietro dei diritti delle donne: Io decido. Noi decidiamo. Loro devono poter continuare a decidere.

giovedì 30 gennaio 2014

1 febbraio anche Torino e Vercelli al fianco delle donne spagnole


Al fianco delle donne spagnole per il diritto all'autodeterminazione, alla prevenzione e all'accesso all'aborto sicuro, contro l'abbandono delle donne e gli aborti clandestini. Le donne di tutta Europa stanno rispondendo.
In Piemonte l'appuntamento di Torino è per le ore 15 di domani, 1 febbraio, in Piazza Castello. Inoltre le donne manifestano a Vercelli in via Cavour, h. 16. 
In questi giorni il nemico dichiarato del governo spagnolo sembrano essere le donne: proprio a loro infatti ha mosso guerra con un progetto di legge antiaborto significativamente denominata “Legge organica di protezione dei diritti del Concepito e della Donna in gravidanza”. Un progetto che, vista la maggioranza di cui gode il Partito Popolare, sembra destinato a riportare indietro le lancette del tempo. 


Dall'essere un diritto, come nella legge Zapa...
Continua a leggere

venerdì 24 gennaio 2014

Parte da Torino il confronto fra donne sulle giunte 50e50

Si è tenuta ieri a Torino la prima riunione, fra donne torinesi e altre provenienti da Milano e da Genova, per discutere delle rispettive esperienze nelle giunte cosiddette arancioni, che cioè hanno realizzato il 50e50 nelle loro composizioni. Torino è appunto una di queste.


Ieri erano presenti anche diverse donne che fanno parte dell'amministrazione torinese, il che ha reso il tutto più interessante e concreto. A breve uscirà un primo report che vi sottoporremo; nel frattempo vi ricordiamo che su Facebook è stato attivato un "evento aperto", il cui scopo è collegarsi, da qui a maggio, per facilitare l'organizzazione: l'obiettivo infatti è di aumentare il numero delle partecipanti, e anche di estendere la discussione ad altre città in Italia. 
Vi invitiamo a partecipare numerose e a invitare amiche!



per info e contatti scrivete a cimalaura@gmail.com

giovedì 23 gennaio 2014

#Womenareurope: organizziamoci per una rete europea e un'iniziativa comune per l'8 marzo

Carissim* ciao a tutt*
si è svolta ieri sera a Torino la riunione per organizzare un'iniziativa europea per l'8 marzo: è unanime la condivisione sulla necessità di continuare a difendere l'autoderminazione delle donne.
Dobbiamo ora cercare un percorso, e per costruire l'iniziativa abbiamo deciso di riconvocarci: un nuovo incontro avrà luogo, sempre a Torino, martedì 4 febbraio alle ore 21 all'Antico Macello (via Matteo Pescatore 7).
Riteniamo importante continuare a difendere il diritto delle donne ad autodeterminarsi alla luce di tutto quello che sta accadendo non solo in Europa, ma anche nella nostra Regione e a questo proposito vi invitiamo a leggere questo articolo.
Vi ricordiamo che, dopo la bocciatura della risoluzione Estrela e l’attacco del governo spagnolo al diritto di scelta, la rete dei Comitati di Se Non Ora Quando? e altre associazioni territoriali si stanno collegando per costruire una rete europea di donne per arrivare, dopo l’appuntamento europeo del 1° febbraio, ad un’altra manifestazione o evento che per l’8 marzo veda coinvolta contemporaneamente tutta l’Europa. In ciò ci rivolgiamo non solo alle donne, ma a tutte ed a tutti coloro che hanno a cuore il tema dei diritti civili.
Speriamo di essere  in tant*..! anzi ci contiamo. Un caro saluto,


mercoledì 22 gennaio 2014

Un primo bilancio sulle giunte arancioni: il primo incontro a Torino, il 23 gennaio


Carissime amiche,
le prime giunte arancioni, che hanno realizzato in diverse città il 50 e 50, hanno superato la soglia di metà mandato e quindi possiamo tentare un primo bilancio.

Da qui a maggio: confrontiamoci sui progressi ottenuti dalle donne che, dentro e fuori le istituzioni, hanno creduto nelle giunte "arancioni", che hanno realizzato il 50 e 50. Quanto le donne sono riuscite a promuovere in progetti, protagonismo delle donne, metodi più democratici, analisi di genere e pari opportunità nei propri territori?

Il primo confronto avrà luogo a Torino (con amiche da Torino, Genova e Milano), è previsto Giovedì 23 gennaio 2013, alle ore 18, presso Galleria delle donne in Via Fabro,5
luogo accogliente dove, previa prenotazione, possiamo anche fermarci per la cena.

Chi volesse aggiungersi, o anche solo ricevere aggiornamenti per il futuro, scriva qui cimalaura@gmail.com
L'incontro torinese sarà la prima occasione per fare il punto e per promuovere una rete che possa raccogliere impressioni e trasmettere contributi dalle varie città.

Ci rivolgiamo dunque a tutte le città e a tutte le donne: teniamoci informate e in contatto, partecipate.

Vi aspettiamo numerose
Laura Cima Laboratorio politico Torino
Pierangela Mela Collettivo Civico delle Donne per il Comune di Torino

mercoledì 8 gennaio 2014

La scelta delle donne contro le mafie

Martedi 14 gennaio, a Torino, si discuterà di donne e mafie, insieme a Marika De Maria e Federica Tourn: a partire dalla storia di Lea Garofalo, durante la presentazione del libro "La scelta di Lea", di Marika De Maria. Alla libreria Trebisonda, via Sant'Anselmo 22, h. 20,45